<<< le origini
Singolare e nobile figura di umanista amante della cultura e dell'arte, Fra Sabba da Castiglione è il più illustre commendatario della Magione.
Nato nel milanese all'incirca nel 1480, studiò legge, filosofia e teologia all'università di Pavia. Nel 1505 entrò nell'ordine dei cavalieri gerosolimitani del quale fu Vice Procuratore Generale. Abbandonata la corruzione del mondo romano, venne a Faenza come commendatario di Santa Maria Maddalena tra la fine del 1518 e il febbraio del 1519. Quindi si dedicò a studi e opere di assistenza.
Amante delle arti e protettore degli studi, istituì una scuola pubblica gratuita per 13 bambini poveri, aprì un ospizio per pellegrini e raccolse libri, organizzando una biblioteca con importanti e preziosi testi.
Raccolse opere d'arte, come il San Giovannino (già ritenuto di Donatello, poi assegnato, successivamente, a Desiderio da Settignano, Antonio Rossellino, Benedetto da Maiano), e altre sculture.
Volle dare anche una sede ai frati-cavalieri dell'Ordine ristrutturando nel 1525 il vecchio Chiostro.
Dopo essere vissuto oltre trentacinque anni nella pace e nella solitudine della sua "Magione", Fra Sabba da Castiglione mori il 16 marzo 1554.
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